::Ancora Grillo Parlante::

 

Questa è l'unica foto decente che ho trovato sul web del Grillo parlante del Parco di Collodi.

Non basta!

Ho bisogno di foto più grandi e dove si veda anche un pò il "dietro" dell'animale.

La protagonista dovrà trasformare, tramite disegno, il grillo in pipistrello. In realtà non sarà la protagonista, ma io! Dovrò prendere carta e penna e trasformare il grillo in pipistrello. Così sarò in grado di descrivere nel libro, passo passo, come ci è riuscita.

Se avete foto del Grillo di Collodi potete mandarmele via email?

marina (at) ossessionenopassione.net 

Prometto di citarvi nei ringraziamenti finali....

;)

grazie

PUBBLICITA'

::Grillo parlante::

Oggi è il primo giorno che sento di poter lavorare di nuovo.

Finalmente la mia mente è tornata a funzionare come prima. Ieri notte ho ripreso a sognare idee per il libro.

SAPETE SE ESISTE ANCORA IL PARCO GIOCHI DEDICATO A COLLODI VICINO A LUCCA?

Devo far incontrare la piccola protagonista con il "grillo parlante"! Che poi l'accompagnerà per tutto il suo percorso e la porterà a.....

::Ospedale & Liberazione::

Oltre a volervi segnalare una bellissima iniziativa che vi prego di sostenere, volevo informarvi che sono rientrata dall'ospedale dove sono stata qualche giorno per un piccolo intervento.

Mi preme dover ringraziare pubblicamente tutto lo staff medico del Dott. Gatti del reparto di Chirurgia Plastica dell'Ospedale Cisanello di Pisa.

Oltre ad aver perfezionato il mio sorriso, mi hanno regalato anche tanta forza che non vedo l'ora di usare anche per questo progetto.

In queste settimane di convalescenza mi dedicherò a mandare in giro la proposta editoriale "Ossessione, No Passione" a chi penso possa apprezzarlo.

Sento che è giunto il momento di tornare a letto a riposare.

A presto

P.S. Qui il post completo sui miei giorni da "malata"

::Presentazione in Word::

Un pezzo della copertina della presentazione che manderò presto alle case editrici...

Vi piace?

::WORK IN PROGRESS::

Il lavoro continua, la scrittura pure.

Ho intenzione di finire la "presentazione per Editori" entro questa settimana.

Il romanzo ha subito pochi cambiamenti in questi giorni, più che altro sono aumentati gli aneddoti e le caratteristiche dei vari personaggi.

Altri aggiornamenti entro breve.

::Prime soddisfazioni::

E dopo le prime difficoltà, arrivano le prime soddisfazioni.

Possono sembrare molto "piccole" e poco importanti. Per me invece sono grandi e mi riempiono di fiducia.

Oggi ho avuto la possibilità di fare due "chiacchiere" con un noto editore. Gli ho raccontato in poche parole il mio progetto. La storia del blog ecc...

Le sue parole sono state incoraggianti.

Come dice Jovanotti: IO PENSO POSITIVO PERCHE' SON VIVO

Come faccio io: INCROCIO LE DITA E MI AUGURO IL MEGLIO

xx

 

::Prime difficoltà::

Oggi sono andata in mezzo al verde e lontana dal caos per dedicare la giornata alla scrittura; volevo finire i primi tre capitoli.

Non credevo fosse così faticoso e difficile. Il primo capitolo mi è uscito dalla mente con tale semplicità che pensavo sarebbe stato così per tutto il libro. Invece no. Oggi ho scritto metà del secondo capitolo. E non sono neanche contenta del risultato. Dovrò rimetterci mano sicuramente.

Il lavoro di autrice non è per niente una pacchia come si pensa, o almeno come pensavo io.

Immagino la fatica per gli scrittori "veri" che hanno scadenze da rispettare.

Però non ho mai pensato di mollare, questo è un buon segnale. La storia è ancora pronta nella mia testa. Il difficile è rendere tutto ciò che non riguarda l'inizio e la fine abbastanza interessante. Inventarsi piccole storie.

Sono sicura che dopo essere stata dal dentista troverò la giusta ispirazione. Oggi il male al dente mi ha disturbata parecchio.

Buona notte e buon inizio settimana a tutti.

xx

::Primo capitolo pronto e prime impressioni::

Sono passati solo due giorni e ho già buttato giù metà del lavoro.

Ieri ero all'Inps in fila per consegnare un modulo. Sapevo che ci avrei messo una vita e mi sono portata dietro quaderno e penna. Avevo ragione! Sono stata ad aspettare più di due ore.

Ho scritto la TRAMA.

Le caratteristiche dei due PERSONAGGI principali che al momento si chiamano LUANA & MATTEO.

La lista dei CAPITOLI che sono 19 al momento.

Il PROLOGO del libro scritto in terza persona.

La descrizione del 2, 3 e 4 capitolo.

Oggi ero nella casa in campagna in compagnia della mia cognata e ho portato con me il PC.

Ho ricopiato il tutto in formato WORD. Ho sistemato il primo capitolo. L'ho fatto leggere a due persone le quali mi hanno detto che la curiosità di andare avanti a leggere è tanta.

Mi rendo conto che è un giudizio di parte. Però per me è già qualcosa. Poteva andare peggio.

Ho finalmente scelto l'ambientazione della storia; in una scuola.

Ero indecisa tra l'ospedale che ho dovuto scartare perché per fortuna non pratico spesso l'ambiente e mi sarei trovata in difficoltà per descrivere alcune procedure burocratiche e non.

E la radio mi piaceva tanto, la conosco bene ma poi ho pensato che anche il mio idolo Faletti ha ambientato il suo primo romanzo "Io uccido" in una radio e quindi ho lasciato perdere. Mi rendo conto che poteva essere di buon auspicio, ma ho preferito la scuola. Credo che userò gli alunni molto spesso. I giovani di oggi mi affascinano un sacco. Soprattutto il loro modo di vestire. C'è una moda molto freestyle che mi fa sorridere e che non condivido per niente.

Da domani posso iniziare la scrittura vera e propria.

Ho bisogno di un nome per una ragazza di origini rumene, mi hanno consigliato NADA, a me piace anche LINDA.

Qualcuno di voi ha un nome migliore da consigliarmi?

::Si parte::

Ecco che inizia questa nuova avventura.

Come mi è venuta l'idea di scrivere un libro? Ero in macchina, in autostrada. Stavo percorrendo la Cisa in direzione La Spezia. Stavo tornando a Livorno. Ero a Milano.

"Perché non ci scrivo una storia su? Non la solita storia d'amore che ogni volta inizio e poi il volta stomaco me la fa smettere. Questa volta voglio provare a scrivere un bel thriller."

Subito mi sono venuti in mente i due protagonisti, gli "oggetti" e il movente.

Ho sentito i brividi alla schiena pensando all'emozione forte che i lettori avrebbero provato alla fine della storia, quando avrebbero scoperto chi......

"Io lo leggerei volentieri un libro così?" la risposta mi pare ovvia!

Poi ho pensato: "Perché non scrivere un blog per testimoniare i passaggi di questa mia avventura?"

Non sarà facile scrivere un libro ed il blog può integrarlo con una storia parallela. A me piacerebbe leggere, per esempio, come è venuto in mente ad un comico come Giorgio Faletti di diventare autore di libri thriller o come ha convinto gli editori, ecc...

Ma io ne troverò uno disposto, prima a leggere, e poi a pubblicare il mio lavoro?

Andiamo con ordine. In ogni Blog che si rispetti ci vuole un minimo di presentazione. Sono sicura che vi starete chiedendo chi sono, no?

Sono una ragazza di 31 anni da poco compiuti, nata a Livorno il 3 giugno 1977 e che vive a Milano per lavoro da ormai più di 7 anni.

Ho il classico lavoro a tempo determinato che mi impegna al massimo 8 mesi e 15 giorni l'anno.

L'idea di pubblicare un libro è anche per i soldi, lo ammetto. Tante persone precarie come me potranno capirmi.

Mi chiamo Marina e vivo con un cane che si chiama Oliver. Sono single. Al momento mi trovo a Livorno e sono tornata a casa dei miei per "piacevoli" inconvenienti. Sono in "vacanza forzata". Ma è l'ideale per mettersi a scrivere un testo, non credete?

Alla prossima

xx